Pensieri

Autobus fantasma

I nuovi autobus di Roma non sono tracciati.

Da qualche anno i trasporti pubblici locali godono di un servizio di rilevazione satellitare che rende più facile la vita di tutti gli utenti.

Tramite un sito web o un’app si può sapere quando passerà il bus in quasi tutte le città del mondo.

Anche a Roma, dove i mezzi sono spesso lenti o intrappolati nel traffico queste app hanno risolto la vita di molti pendolari. Ci sono autobus grigi/rossi, autobus blu, autobus bordeaux, ma tutti rintracciabili nelle app.

Ora sono stati messi in circolazione dei nuovi mezzi, belli, bellissimi, bianchi e puri all’esterno e giallo acido e blu negli interni psichedelici. Hanno una bella scritta in led bianchi nitida e facilmente leggibile da lontano.

Presi in leasing, quindi se si rompono ce li ripara la ditta fornitrice. Stupendo!

Però.

Eh si c’è un però. Sono autobus fantasma.

Li abbiamo preso con tutti i comfort: pulsanti extra per aprire le porte, seggiolini ergonomici, manigliotti anti caduta e velluto blu paracolpi.

Però non hanno il rilevatore satellitare.

Nessuna APP li trova. Siamo tornati indietro di almeno 5 anni.

Ma si possono comprare, anzi prendere in leasing dei mezzi senza tutti gli accessori?!?

Senza quella scatolina che evita a buona parte della popolazione di fare la muffa alla fermata o di bagnarsi sotto la pioggia più del necessario?

Mi sembra così strano.

Spero che i vertici Atac risolvano presto e che gli altri comuni italiani non seguano l’esempio.

Inoltre sono mezzi senza adeguata protezione per il conducente, quindi non potranno essere usati su linee “problematiche” o di notte.

Avevamo finalmente ottenuto dei mezzi con le porte in apertura esterna. Così da non incastrarsi sulla gente ammassata dentro. Ma quelli nuovi hanno le porte con apertura all’interno così da rendere difficile qualsiasi apertura in momenti di autobus affollati.

Che bell’acquisto, la giunta 5stelle colpisce ancora.

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